Se vi state chiedendo se c’è un motivo per cui la stragrande maggioranza degli ascensori ha uno specchio, sappiate che anche se l’uso principale che ne facciamo come utenti è quello di vederci dentro, ci sono ragioni pratiche per cui viene spesso utilizzato.
A cosa serve uno specchio nell’ascensore?
Il motivo principale per cui gli specchi sono presenti negli ascensori è che danno un senso di spaziosità e quindi riducono la sensazione di claustrofobia che uno spazio così piccolo può dare. Un semplice specchio raddoppia visivamente lo spazio reale.
Ma può anche rendere più breve il viaggio verso l’appartamento in cui si vuole andare, perché intrattiene e distrae l’attenzione quando si va in compagnia di estranei.
Gli specchi aumentano anche la sicurezza, scoraggiando gli atti di vandalismo e dando l’impressione di essere osservati, cosa che inibisce gli atti di vandalismo.
Come si vede, le ragioni principali per avere uno specchio in ogni ascensore, soprattutto in quelli piccoli, sono principalmente psicologiche. Per intrattenere e rendere più breve il viaggio, per scoraggiare i criminali, per ridurre al minimo la claustrofobia e per poter viaggiare con gli sconosciuti senza paura.
Esistono ascensori senza specchi?
I principali vantaggi degli specchi hanno un effetto maggiore sui sollevamenti più piccoli. Per questo motivo, non ci sono specchi negli ascensori più grandi con una capacità maggiore o negli ascensori esterni con porte di vetro che consentono di vedere l’esterno.
Il futuro?
Gli ascensori sono in continua evoluzione, ora sono più veloci, percorrono più piani e sono più sicuri che mai, ma gli specchi sono ancora presenti negli ascensori come elemento essenziale per il benessere di chi li utilizza. È evidente che sono una buona risorsa per il livello estetico e visivo dell’ascensore e, inoltre, sono un elemento molto pratico che arreda lo spazio. E voi, pensate che siano utili? Li usate?