Qualche giorno fa vi abbiamo informato che Silvia Caballero, la nostra responsabile della flotta, era stata invitata come relatrice al XIII Congresso AEGFA dei Fleet Manager 2020, dove tutti i professionisti coinvolti nella gestione di flotte di veicoli, condividono esperienze, apprendimento e conoscenza.
La sua presentazione è stata dedicata al processo di cambiamento da una cultura della mobilità basata sulla proprietà a una che si affida ai servizi di leasing. Ha inoltre partecipato alla tavola rotonda “La gestione della flotta da una prospettiva di genere”, in cui sono state presentate alcune delle barriere incontrate dalle professioniste in un settore tradizionalmente occupato dagli uomini. Oggi è lei stessa a spiegare come è stata la sua esperienza.
Qual è l’obiettivo di questo tipo di congresso?
L’obiettivo di questo congresso è che tutti i professionisti coinvolti nella gestione delle flotte possano condividere esperienze, strumenti, apprendimento e conoscenze.
Quali argomenti vengono solitamente discussi in questo Congresso annuale?
Ogni anno vengono affrontati temi diversi, ma sempre incentrati sullo stesso obiettivo: l’ottimizzazione dei veicoli in azienda per facilitare la mobilità dei dipendenti, garantendo sempre la massima sostenibilità. È uno spazio in cui si possono trovare sinergie di collaborazione e scambi professionali all’interno di qualsiasi settore, segmento e livello aziendale. In fin dei conti, il nostro obiettivo è quello di ottenere i migliori risultati per le nostre aziende, migliorando la qualità della vita dei nostri dipendenti e della società in generale. Per farlo, dobbiamo offrire le migliori opzioni di mobilità senza sostenere costi elevati per l’azienda.
Quali sono i temi che hanno avuto maggior risalto quest’anno?
Quest’anno è stata data molta importanza agli effetti di Covid 19 sulla mobilità aziendale e sono state discusse questioni come le restrizioni di accesso o il traffico nelle grandi città. Si è parlato anche di passaggio ai veicoli elettrici, di programmi di sostegno per l’acquisto di veicoli più sostenibili e di nuovi protocolli di misurazione dell’inquinamento dei nuovi veicoli.
Può parlarci della sua esperienza come relatore?
Innanzitutto, vorrei ringraziare l ‘AEGFA per l’invito e la fiducia che ha riposto in me come relatore. Sono stato molto orgoglioso di poter rappresentare Eninter Ascensores e di avere l’opportunità di spiegare il nostro percorso in termini di gestione del parco veicoli e le nostre prospettive future. Se il mio umile contributo può aiutare anche altri colleghi a raggiungere i loro migliori risultati, la soddisfazione è doppia.
Anche se la pandemia non ci ha permesso di incontrarci, la mia esperienza al congresso virtuale è stata molto arricchente. L’AEGFA ha fatto un ottimo lavoro nel permetterci di collegarci telematicamente. Grazie a loro, la pandemia non ha impedito ai professionisti del settore di continuare a condividere esperienze e apprendimento e, in qualche modo, abbiamo anche potuto sentire il calore e il sostegno tra tutti noi che condividiamo l’illusione del promettente futuro che dobbiamo ancora sperimentare nel mondo delle flotte.
Quali sono state le conclusioni tratte dalla conferenza?
Mi è rimasta impressa la grandezza dei valori di tutti i professionisti che hanno partecipato a questo Congresso. In qualche modo, siamo tutti riusciti a rendere questa esperienza un successo. Ancora una volta, ho potuto constatare che lo sforzo, l’impegno, la partecipazione, la motivazione e il lavoro di squadra sono gli elementi chiave che trasformano i piccoli gesti in grandi contributi.