Sovvenzioni dell’Agenzia catalana per l’edilizia abitativa (Agència de l’Habitatge de Catalunya)
Il 12 maggio è stata pubblicata la RISOLUZIONE GAH/1039/2017, che apre la concessione di sovvenzioni per la promozione della riabilitazione di edifici residenziali nel 2017 da parte dell’Agenzia per la casa della Catalogna su base competitiva e non competitiva. Lo stanziamento di bilancio totale massimo per il bando è di 5.486.142 euro e le sovvenzioni saranno assegnate se al momento della decisione di assegnazione della sovvenzione il bilancio dell’Agenzia catalana per gli alloggi per il 2017 è adeguato e sufficiente.
Fino a quando è possibile richiedere le sovvenzioni per la ristrutturazione degli edifici?
La scadenza per la presentazione delle domande è il 30 giugno per i concorsi pubblici competitivi e il 31 luglio per i concorsi pubblici non competitivi. Non sono comprese le azioni di ristrutturazione degli edifici residenziali della città di Barcellona e dell’area metropolitana, che sono regolate da basi e bandi approvati dai rispettivi consorzi abitativi.
Qual è lo scopo degli aiuti finanziari?
Molte azioni sono sovvenzionate, comprese quelle che consentono una maggiore accessibilità degli edifici. Anche il miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti comuni di ascensori e illuminazione e l’installazione di elementi informativi o di avvertimento come segnali sonori o luminosi che consentano di orientarsi durante l’utilizzo di ascensori o scale, tra gli altri.
Come novità da evidenziare, va chiarito che le Comunità di proprietari devono aver richiesto il certificato di idoneità prima di presentare la domanda di aiuto. Si tratta di edifici residenziali collettivi costruiti e terminati prima del 1981, con un minimo del 70% della superficie calpestabile sopra il livello del suolo dell’edificio adibita ad abitazione e almeno il 70% delle abitazioni come residenza abituale e permanente dei proprietari o degli affittuari. Ci sono casi in cui sono ammesse eccezioni, che possono essere consultate nei termini e nelle condizioni del bando.
L’ importo massimo della sovvenzione è stabilito in base ai costi o alle spese ammissibili dei lavori di ristrutturazione dell’edificio nel suo complesso.L’importo massimo della sovvenzione non potrà superare l’importo di 11.000 euro per ogni abitazione e 100 m2 di superficie utile dei locali che partecipano ai costi delle azioni, o 12.100 euro nel caso di edifici di interesse culturale, elencati o pienamente protetti nella pianificazione urbanistica nel suo complesso. L’importo massimo delle sovvenzioni per gli edifici non deve superare il 35% del costo ammissibile delle azioni. Tuttavia, in via eccezionale, nel caso di azioni di accomodamento ragionevole in termini di accessibilità, tale percentuale può arrivare al 50%.
Vedere i documenti:
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