Devo pagare l’ascensore se abito al piano terra? Se possedete un immobile al piano terra o un immobile commerciale in un edificio, è probabile che a un certo punto vi siate chiesti se sia il caso di pagare l’ascensore a causa dello scarso utilizzo che ne potete fare. In linea di massima, la risposta è sì. In altre parole, sia i proprietari del piano terra che i proprietari dei locali commerciali sono tenuti a pagare la quota proporzionale corrispondente dell’ascensore. Ma vediamo cosa dice la legge.
Secondo la legge, l’accordo per avere un ascensore in una comunità di proprietari deve essere raggiunto con un minimo di 3/5 del numero totale di proprietari dell’edificio. Se nell’edificio è presente una persona di età superiore ai 70 anni o un disabile, l’installazione dell’ascensore può essere approvata a maggioranza semplice. Una volta approvato, tutti i proprietari devono accettarlo. Se l’installazione viene approvata, tutti i proprietari saranno obbligati ad accettare l’accordo.
I proprietari del piano terra o dei locali commerciali dovranno pagare l’installazione, poiché si tratta di un miglioramento del comfort che aumenterà il valore dell’edificio nel caso in cui decidano di venderlo. Per quanto riguarda le spese di manutenzione, dipenderà dall’accordo raggiunto, poiché non è necessario utilizzarle per accedere alle case e ai locali.
I proprietari del piano terra possono essere esentati dal pagamento dell’ascensore?
Se si raggiunge un accordo, i proprietari del piano terra possono essere esentati dalle spese ordinarie dell’ascensore, ma non dalle spese straordinarie. La verità è che finora ci sono stati molti conflitti su questo tema, arrivando persino alla Corte Suprema per creare una giurisprudenza che chiarisse questo aspetto.
Tuttavia, se non c’è una clausola che li esenta dai costi, possono essere obbligati a partecipare alle spese dell’ascensore anche se non lo usano o non ne hanno bisogno, poiché il mancato utilizzo di un servizio non li esonera dall’adempimento degli obblighi di legge in materia. Si tratta di un problema che richiede la valutazione di diversi aspetti.
Concludiamo quindi:
Se l’installazione è approvata
Deve essere pagato da tutti i vicini, sia per l’installazione che per la manutenzione in caso di spese straordinarie.
Costi di manutenzione
In linea di massima, saranno pagati da tutti i proprietari, ad eccezione dei casi in cui si raggiunge un accordo per cui i vicini che non utilizzano l’ascensore sono esenti. Anche nel caso in cui si raggiunga un accordo per esonerare i residenti del piano terra dal pagamento dei costi di manutenzione, essi dovranno comunque pagare l’installazione e gli eventuali costi aggiuntivi.