Il 4 dicembre 2017, secondo la legge in vigore, era il termine ultimo per completare i lavori per facilitare l’accesso delle persone con disabilità negli alloggi. È probabile che nei prossimi mesi vedremo altri edifici che eliminano le barriere architettoniche – anche se dopo la scadenza – poiché la legge sulla riqualificazione, la rigenerazione e il rinnovamento urbano, approvata nel 2013 e che obbliga gli edifici a facilitare l’accessibilità alle aree comuni degli alloggi per tutte le persone, ha dato agli edifici tempo fino al 4 dicembre 2017 per effettuare i lavori di adeguamento.
Quando l’edificio è accessibile alle persone con disabilità?
Perché un edificio sia considerato accessibile, deve essere dotato di rampe, sedie meccaniche o ascensori, tutto ciò che è necessario per una mobilità comoda e autonoma. Le abitazioni devono essere messe a norma di legge, altrimenti possono essere oggetto di una sanzione da parte dell’amministrazione. sanzionato dall’amministrazione..
Perché ci possono essere delle sanzioni?
Ci riferiamo soprattutto alla legge 15/1995 sui limiti alla proprietà immobiliare per l’eliminazione delle barriere architettoniche, che obbliga le comunità di proprietari a realizzare opere o fornire servizi comuni per l’eliminazione delle barriere.
Chi paga la riabilitazione o l’adattamento?
Se il costo dei lavori non supera le 12 mensilità di spese comuni, la Comunità è tenuta a realizzarli e a pagarli; se supera questo importo, è obbligata a farlo solo se la maggioranza dei proprietari (rappresentata dal 51% delle quote di partecipazione) è d’accordo. Se non si raggiunge una maggioranza, il giudice competente decide entro 20 giorni.
Nel primo caso, tutti devono pagare senza eccezioni, compresi coloro che hanno votato contro. Il costo delle modifiche architettoniche viene pagato in base alla percentuale di partecipazione alla divisione orizzontale dell’abitazione e non in base a chi ne fa un uso maggiore.
Uno dei problemi più comuni per i residenti è il costo dell’installazione degli ascensori, che può essere elevato in base al budget limitato di alcune comunità. È sempre consigliabile verificare se esistono sovvenzioni per l’installazione di ascensori.
Sovvenzioni e sussidi per l’adattamento degli edifici alle persone a mobilità ridotta
I consigli locali e le comunità autonome dispongono di stanziamenti di bilancio per contribuire a queste spese, anche se potrebbero concedere la sovvenzione alle associazioni di quartiere e poi annullarla a causa della legge sulla stabilità di bilancio, un pericolo di cui bisogna tenere conto.
Va notato che la Legge sulla riabilitazione, rigenerazione e rinnovamento urbano (Ley de Rehabilitación, Regeneración y Renovación Urbanas) ha reso alcune modifiche alla legge sulla proprietà orizzontaleL’installazione dell’ascensore non è obbligatoria se la richiesta viene fatta da un residente con disabilità fisica o di età superiore ai 70 anni, sia che si tratti di proprietari, lavoratori o persone che prestano servizi volontari alla comunità. Tuttavia, i costi annuali del lavoro non devono superare le 12 mensilità ordinarie, al netto di sussidi e sovvenzioni pubbliche.
Scadenze per l’esecuzione dei lavori di riabilitazione
Vale la pena notare che non esiste un supporto che ordini i tempi di esecuzione degli accordi, il che fa sì che in questo caso dipenda dalla buona volontà dei vicini. Se l’accordo ritarda o non si concretizza, l’unica soluzione è rivolgersi a un giudice o segnalare la situazione al Dipartimento di Urbanistica della Comunità Autonoma di residenza o al Servizio Urbanistico Comunale della località corrispondente.
E se il sollevatore non è adatto? Che ne è dell’accessibilità negli alloggi?
Un altro inconveniente potrebbe essere la mancanza di spazio per l’installazione dell’ascensore, cosa che potrebbe essere risolta in diversi modi, tra cui l’ultima risorsa è l’installazione dell’ascensore sulla strada pubblica.
Nonostante ciò, sono pochi gli edifici dotati di ascensore, infatti l’INE mostra che solo il 6,3% delle proprietà dispone di ascensori, mentre il 22,1% ha gli strumenti necessari per consentire l’accessibilità delle abitazioni.