La storia dell’ascensore non è moderna, anche se come tale possiamo considerarlo un dispositivo recente, possiamo trovare sistemi simili che hanno preceduto l’ascensore che conosciamo oggi.
Qual è l’ascensore più antico del mondo?
In quanto tale, considereremmo il più antico quello menzionato nel post Chi ha inventato l’ascensore? Ma se andiamo più indietro nel tempo, possiamo affermare che l’ascensore ha avuto origine nell’età antica, molto prima di Cristo. Già gli Egizi, i Greci, i Mesopotamici, i Cinesi e i Romani utilizzavano un sistema di macchine semplici come carrucole, corde, ruote e piani inclinati per soddisfare le loro esigenze architettoniche.
Sistemi di sollevamento precedenti
Una teoria sulla costruzione delle piramidi è che gli Egizi usassero i buoi per tirare i blocchi per mezzo di piani inclinati tenuti in posizione da cinghie di cuoio e talvolta assistiti da schiavi che dovevano anch’essi tirare i blocchi.
Altri sistemi, ben visibili nelle immagini sottostanti, sono i seguenti tipica ruota mesopotamica. Oltre al Shadoof, una macchina a leva per prelevare l’acqua dal fiume per irrigare le colture, utilizzata sia dagli Egizi che dai Mesopotamici.
Tuttavia, è ad
Archimede
l’invenzione del primo ascensore, che è probabilmente il sistema più simile e il predecessore dell’ascensore moderno. In realtà veniva semplicemente utilizzata per estrarre acqua o prodotti dalla terra in luoghi inaccessibili. Anche per l’irrigazione dei campi di raccolta. Come curiosità, si ritiene che questo principio sia stato utilizzato anche per irrigare i giardini di Babilonia.
Vite archimedea
Si tratta di un apparecchio gravimetrico a forma di elica ideato dal matematico Archimede nell’anno III a.C.. Chiamata“vite” o “vite senza fine”, consiste in una parte rotante in un tubo cavo allungato. Inoltre, è stato posizionato su un piano inclinato, grazie al quale il liquido sottostante può essere estratto semplicemente spostando il suo asse.
Agli inizi era tutt’altro che un sistema perfetto. Innanzitutto, se l’acqua veniva estratta ad alta quota, la pressione si perdeva. Pertanto, l’estrazione a bassa quota era molto più efficace. Oggi questo problema è stato risolto con le più recenti tecnologie, ad esempio ruotando il tubo e non solo la spirale, il che ha permesso di ottenere un rendimento molto più elevato, soprattutto nelle acque reflue.
D’altra parte, va notato che la vite di Archimede non è solo in grado di aspirare e trasportare acqua, ma anche qualsiasi altro oggetto in base alla sua forza di lavoro.