Le porte automatiche, quei dispositivi che fanno tanti favori durante la giornata, hanno una storia piuttosto curiosa, e non così recente come si potrebbe pensare. Fin dalla loro creazione, sono sistemi che permettono di aprire una porta senza che la mano dell’uomo debba intervenire direttamente con uno sforzo. Oggi esistono molti tipi di attuatori (interruttori, comandi, sensori), anche se la maggior parte di essi è solitamente fornita da una persona.
Chi ha inventato la prima porta automatica?
In passato, in assenza di sistemi elettrici, la fonte di energia utilizzata per muovere le porte automatiche era il vapore. In questo modo si esercitava una pressione sufficiente a muovere la porta tramite un sistema di pulegge e trasmissioni. Secondo la storia,la prima porta automatica è stata realizzata nel I secolo d.C., e Heron di Alessandria ne è stato l’unico artefice. Questo famoso ingegnere greco-egiziano del I secolo ha lasciato all’umanità una serie di invenzioni che sono sopravvissute fino ad oggi.
Porte automatiche con motore elettrico
Solo nel XIX secolo, con l’avvento del motore elettrico, la tecnica utilizzata è stata perfezionata in modo ottimale. Negli anni ’20, la Overhead Door Corporation costruì la prima porta da garage automatica basculante.
Tipi di porte automatiche
I decenni successivi sono stati rivoluzionari: porte a soffietto, porte scorrevoli, porte sezionali e infine, nel 1960, porte basculanti. Vent’anni dopo, la porta ascendente fu accolta da sezioni a scacchiera a imitazione della maniera. Inoltre, già negli anni ’90 si producevano a mano porte con telaio in acciaio, rivestite in alluminio, chiuse, aperte, ecc.
L’uso di nuovi materiali
Un’attenzione particolare è stata rivolta anche agli anni 2000, quando i telai dei cancelli hanno iniziato a essere realizzati in alluminio, raggiungendo una qualità migliore rispetto al passato. Nel 2010 è stata anche standardizzata la produzione, rendendola in gran parte automatica. Non era più necessario scervellarsi: molte parti del lavoro erano svolte dalle macchine stesse.
La storia delle porte automatiche risale a più di 2000 anni fa, ma la verità è che in tutto questo tempo sono stati necessari grandi sforzi per raggiungere il progresso. In ogni caso, sarà nei prossimi anni che assisteremo agli sviluppi più eclatanti, soprattutto perché tutto può essere costruito in modo molto più semplice, facendo grandi progressi in poco tempo.
In ogni caso, migliorare il parco porte automatiche esistente non è complicato. L’obiettivo è quello di applicare i criteri di sicurezza della normativa vigente.